Tutti gli esseri umani hanno diritto all’anima divina, non solo gli Yahùd!
Ank, il soffio vitale d’Aton, Figlio di Ra, il suo Spirito Santo, sarà trasmesso ad ogni cellula uomo. Allora tutti quelli che avranno l’albero della vita originario, fin dall’inizio del mondo, saranno mutati in un lampo, leveranno le mani al cielo per giurare e confermare il patto dell’alleanza con gli Elòim Creatori.
Ank, il soffio vitale d’Aton, Figlio di Ra, il suo Spirito Santo, sarà trasmesso ad ogni cellula uomo. Allora tutti quelli che avranno l’albero della vita originario, fin dall’inizio del mondo, saranno mutati in un lampo, leveranno le mani al cielo per giurare e confermare il patto dell’alleanza con gli Elòim Creatori.
Il cuore dell'alleanza
Giovedì 17 giugno 1943. Tempo fermo
Mentre il commissario Senigallia combatteva in Africa Orientale, in India Lilly Moreau assisteva ad uno show sovrumano: l’aureo globo si librava quieto e sostanziale nell’immenso salone vuoto, occupandolo completamente. Un intreccio di raggi luminosi si dipartiva dalla sua superficie, trapassando pareti e pavimento, come se non avessero consistenza. “E’ fenomenale, che cosa succede?” domandò Lilly, entusiasta.
“Il campo di forza generato dalle piramidi è il Contendere e il Cuore dell’Alleanza. È formato della stessa energia che gli esseri di superficie hanno dimenticato e non sanno più usare”. Asket le prese per mano per condurla all’interno della sfera. Lilly si lasciò guidare, come una bimba docile e ubbidiente, ipnotizzata da una forza incommensurabile. Si trovò al centro di una doccia radiosa e allargò le gambe, ancorando i piedi a terra. Stese le braccia… difficile descrivere quello che avvenne. Dopo pochi secondi la virtù, la scienza suprema, cadde dall’alto tuonando; in una fantasmagoria di toni e colori.
Lilly Moreau iniziò a fremere e a vibrare. Oscillò, tremò e palpitò, poi si accese e risuonò echeggiando, si dilatò all’infinito e si restrinse, sino ad atomizzarsi in una particella infinitesimale. Si divise in coscienze illimitate e prese a viaggiare come un lampo irrequieto, percorrendo ogni segmento di luce che si proiettava all’infinito. Scomparve e ricomparve varie volte. In quelle esplorazioni senza tempo, assunse le matrici d’ogni evento possibile e immaginabile: mutava, fermandosi per un istante nei nodi della rete perenne e comprese l’eterno che tutto comprende, e comprese come ogni nodo fosse un mondo.
Rivide il suo corpo incorruttibile, addormentato, in un preciso punto dell’universo. Lo raggiunse e lo ridestò, entrando in lui. Allora… ricordò le sue detenzioni fisiche e le molteplici incarnazioni sulla terra. Novella Cenerentola risvegliata, ritrovò l’identità di combattente della Confederazione Galattica. Ora sapeva. Era una creatura spiritualmente abile, da sempre immortale, come il pleiadiano che la stava aiutando. Avrebbe restaurato l’abilità di spostarsi nelle varie dimensioni, aumentando o diminuendo a piacimento il suo ritmo vibratorio, conservando consapevolezza, coscienza, memoria, intenzione, volontà e orientamento.
Asket ripose le piramidi in un cubo d’oro e guardò la ragazza con amore universale: “Lilly Moreau, adesso ti attende una missione difficile e pericolosa. Dovrai aiutare la Terra a ritornare nella quarta dimensione, perché sei la predestinata, la prima sulla quale abbiamo sperimentato l’antica apparecchiatura.
Il corpo incorruttibile dovrà essere risvegliato in milioni di prigionieri che conservano sulla Terra il codice genetico originario, ripristinando i dieci filamenti di dna disattivati dai sauri.” “Ho capito”, disse, elaborando rapidamente informazioni che poco prima non possedeva. “Come risponderanno alla chiamata di risveglio gli umani?”
“La risurrezione può essere graduale o drammatica, come la tua. La memoria sarà ristabilita in ogni caso e l’essenza di ognuno accordata al livello vibratorio superiore. Queste piramidi, purtroppo, possono salvare una persona per volta. L’intervento di mutazione universale è lungo e macchinoso. La costruzione dell’attivatore collettivo procede celermente, ma richiede ancora molti anni terrestri. I progetti costruttivi originari sono andati perduti. Dobbiamo accelerare i tempi, perché i governi mondiali, cercheranno di portare l'economia sull'orlo del collasso attorno al duemila e oltre, per affamare la Terra e renderla ancor più succube e schiava di quanto già non lo sia.
La tavola dei dodici sta preparando una dittatura subdola, che si realizzerà attraverso l’avvelenamento generalizzato, la paura diffusa e il diretto controllo delle menti e dei corpi con l’impiego di strumentazioni a distanza. Il governo mondiale v’imporrà pace e progresso senza coscienza, trasformandovi in morti viventi. Pochi crederanno ancora in Dio, nella potenza della Mente Spirituale. Sarà impossibile combatterli, senza il nostro aiuto. A questo si aggiungerà la trasformazione del pianeta in un luogo inospitale, a causa dell’inquinamento e della costante e protratta rapina delle risorse naturali. Noi lo impediremo, combattendo la buona causa, insieme agli esseri spiritualmente liberi.”
“Che cosa dovrei fare?”
“Lilly, il Re del Mondo ti assegna una grande responsabilità. Riporterai in superficie le quattro parti del Cuore dell’Alleanza e le istruzioni per attivarle, contenute in questo disco d’oro. Conserverai tutto per il giorno del giudizio.”
“Perché, proprio io? Ad Agharti sono sicure, qui non può entrare nessuno senza perire.” “No, si sono nutrite di magnetismo oscuro per troppo tempo. Devono ricaricarsi d’energia solare diretta e della vostra psiche collettiva, o perderanno potere.”
“Dove le nasconderò? Sarò sola, senza un piano d’azione, senza alleati di cui fidarmi. E’ un compito impossibile, prima o poi mi troveranno.”
“Non sarai mai sola. L’invisibile Sapienza ti sosterrà, per ricordarti che sei quasi immortale. Il tuo corpo non sfiorirà, ma non essendo ancora invulnerabile dovrai proteggerlo; ti basterà operare con una sola piramide per muoverti in ogni stato dimensionale, levitare, determinare il peso d’oggetti e persone ed il loro spostamento. Vai e impara ad usare i poteri, compresi i tuoi baci immortali, che saranno ancor più ardenti: ti daranno piacere e autorità su molti. Difendi questo tesoro, senza paure e sensi di colpa, a costo d’uccidere chi vorrà ostacolarti.
Le piramidi dovranno essere dinamiche ed accessibili per la gran mutazione, quando scenderà dal cielo la quinta essenza. Tutti vedranno la stella vivente, molti non la riconosceranno, eppure sarà rivelata, come il lampo, che sempre precede il tuono fra le nuvole. Alcuni la bestemmieranno, mentre i figli del cosmo riceveranno il dono dell’immortalità. Inizieranno a rammentare perché sono sulla Terra, ricorderanno d’essere in guerra da milioni d’anni, guidati interiormente dalla Sapienza”. Quelle furono le ultime parole del Principe Asket, Guardia Nobile dei Signori della Fiamma, e tutto scomparve.
Mentre il commissario Senigallia combatteva in Africa Orientale, in India Lilly Moreau assisteva ad uno show sovrumano: l’aureo globo si librava quieto e sostanziale nell’immenso salone vuoto, occupandolo completamente. Un intreccio di raggi luminosi si dipartiva dalla sua superficie, trapassando pareti e pavimento, come se non avessero consistenza. “E’ fenomenale, che cosa succede?” domandò Lilly, entusiasta.
“Il campo di forza generato dalle piramidi è il Contendere e il Cuore dell’Alleanza. È formato della stessa energia che gli esseri di superficie hanno dimenticato e non sanno più usare”. Asket le prese per mano per condurla all’interno della sfera. Lilly si lasciò guidare, come una bimba docile e ubbidiente, ipnotizzata da una forza incommensurabile. Si trovò al centro di una doccia radiosa e allargò le gambe, ancorando i piedi a terra. Stese le braccia… difficile descrivere quello che avvenne. Dopo pochi secondi la virtù, la scienza suprema, cadde dall’alto tuonando; in una fantasmagoria di toni e colori.
Lilly Moreau iniziò a fremere e a vibrare. Oscillò, tremò e palpitò, poi si accese e risuonò echeggiando, si dilatò all’infinito e si restrinse, sino ad atomizzarsi in una particella infinitesimale. Si divise in coscienze illimitate e prese a viaggiare come un lampo irrequieto, percorrendo ogni segmento di luce che si proiettava all’infinito. Scomparve e ricomparve varie volte. In quelle esplorazioni senza tempo, assunse le matrici d’ogni evento possibile e immaginabile: mutava, fermandosi per un istante nei nodi della rete perenne e comprese l’eterno che tutto comprende, e comprese come ogni nodo fosse un mondo.
Rivide il suo corpo incorruttibile, addormentato, in un preciso punto dell’universo. Lo raggiunse e lo ridestò, entrando in lui. Allora… ricordò le sue detenzioni fisiche e le molteplici incarnazioni sulla terra. Novella Cenerentola risvegliata, ritrovò l’identità di combattente della Confederazione Galattica. Ora sapeva. Era una creatura spiritualmente abile, da sempre immortale, come il pleiadiano che la stava aiutando. Avrebbe restaurato l’abilità di spostarsi nelle varie dimensioni, aumentando o diminuendo a piacimento il suo ritmo vibratorio, conservando consapevolezza, coscienza, memoria, intenzione, volontà e orientamento.
Asket ripose le piramidi in un cubo d’oro e guardò la ragazza con amore universale: “Lilly Moreau, adesso ti attende una missione difficile e pericolosa. Dovrai aiutare la Terra a ritornare nella quarta dimensione, perché sei la predestinata, la prima sulla quale abbiamo sperimentato l’antica apparecchiatura.
Il corpo incorruttibile dovrà essere risvegliato in milioni di prigionieri che conservano sulla Terra il codice genetico originario, ripristinando i dieci filamenti di dna disattivati dai sauri.” “Ho capito”, disse, elaborando rapidamente informazioni che poco prima non possedeva. “Come risponderanno alla chiamata di risveglio gli umani?”
“La risurrezione può essere graduale o drammatica, come la tua. La memoria sarà ristabilita in ogni caso e l’essenza di ognuno accordata al livello vibratorio superiore. Queste piramidi, purtroppo, possono salvare una persona per volta. L’intervento di mutazione universale è lungo e macchinoso. La costruzione dell’attivatore collettivo procede celermente, ma richiede ancora molti anni terrestri. I progetti costruttivi originari sono andati perduti. Dobbiamo accelerare i tempi, perché i governi mondiali, cercheranno di portare l'economia sull'orlo del collasso attorno al duemila e oltre, per affamare la Terra e renderla ancor più succube e schiava di quanto già non lo sia.
La tavola dei dodici sta preparando una dittatura subdola, che si realizzerà attraverso l’avvelenamento generalizzato, la paura diffusa e il diretto controllo delle menti e dei corpi con l’impiego di strumentazioni a distanza. Il governo mondiale v’imporrà pace e progresso senza coscienza, trasformandovi in morti viventi. Pochi crederanno ancora in Dio, nella potenza della Mente Spirituale. Sarà impossibile combatterli, senza il nostro aiuto. A questo si aggiungerà la trasformazione del pianeta in un luogo inospitale, a causa dell’inquinamento e della costante e protratta rapina delle risorse naturali. Noi lo impediremo, combattendo la buona causa, insieme agli esseri spiritualmente liberi.”
“Che cosa dovrei fare?”
“Lilly, il Re del Mondo ti assegna una grande responsabilità. Riporterai in superficie le quattro parti del Cuore dell’Alleanza e le istruzioni per attivarle, contenute in questo disco d’oro. Conserverai tutto per il giorno del giudizio.”
“Perché, proprio io? Ad Agharti sono sicure, qui non può entrare nessuno senza perire.” “No, si sono nutrite di magnetismo oscuro per troppo tempo. Devono ricaricarsi d’energia solare diretta e della vostra psiche collettiva, o perderanno potere.”
“Dove le nasconderò? Sarò sola, senza un piano d’azione, senza alleati di cui fidarmi. E’ un compito impossibile, prima o poi mi troveranno.”
“Non sarai mai sola. L’invisibile Sapienza ti sosterrà, per ricordarti che sei quasi immortale. Il tuo corpo non sfiorirà, ma non essendo ancora invulnerabile dovrai proteggerlo; ti basterà operare con una sola piramide per muoverti in ogni stato dimensionale, levitare, determinare il peso d’oggetti e persone ed il loro spostamento. Vai e impara ad usare i poteri, compresi i tuoi baci immortali, che saranno ancor più ardenti: ti daranno piacere e autorità su molti. Difendi questo tesoro, senza paure e sensi di colpa, a costo d’uccidere chi vorrà ostacolarti.
Le piramidi dovranno essere dinamiche ed accessibili per la gran mutazione, quando scenderà dal cielo la quinta essenza. Tutti vedranno la stella vivente, molti non la riconosceranno, eppure sarà rivelata, come il lampo, che sempre precede il tuono fra le nuvole. Alcuni la bestemmieranno, mentre i figli del cosmo riceveranno il dono dell’immortalità. Inizieranno a rammentare perché sono sulla Terra, ricorderanno d’essere in guerra da milioni d’anni, guidati interiormente dalla Sapienza”. Quelle furono le ultime parole del Principe Asket, Guardia Nobile dei Signori della Fiamma, e tutto scomparve.